Project Description


La biorivitalizzazione del viso consiste in un programma mirato a reintegrare il derma con vitamine, aminoacidi, minerali ed acido ialuronico, provocando un’attivazione del microcircolo ed una reidratazione dei tessuti.

Il trattamento ha come effetto un miglioramento sensibile della luminosità, della trama, dell’idratazione, dell’elasticità e dell’aspetto generale della cute del viso.

La tecnica consiste nell’infiltrazione di sostanze biocompatibili e totalmente riassorbibili, che hanno una funzione idratante e di stimolazione dei fibroblasti, responsabili della produzione di fibre di collagene, fibre elastiche e acido ialuronico.

Generalmente vengono utilizzati filler a base di acido ialuronico non “cross-linkato” arricchiti di vitamine, amminoacidi, sali minerali, coenzimi, agenti riduttori e antiossidanti.

La procedura prevede in genere 4-6 sedute (di circa mezz’ora l’una), una ogni 15-30 giorni, di microiniezioni, in punti cutanei stabiliti. Il mix di sostanze garantisce una idratazione profonda in grado di dare i primi, visibili risultati dopo appena una settimana.

Esistono due metodiche di biorivitalizzazione cutanea:

a) la tecnica lineare, usata nella prevenzione e cura dell’invecchiamento cutaneo, consiste nell’esecuzione di infiltrazioni intradermiche lineari, in senso verticale e orizzontale che si intersecano andando a formare una sorta di reticolo di acido ialuronico su aree estese del viso e del collo. L’introduzione del prodotto deve essere eseguita in senso retrogrado, cioè si inizia ad iniettare all’atto di estrarre l’ago dalla cute. Essa prevede circa 3 sedute distanziate di circa 10-14 giorni come intervento iniziale, seguite da sedute di mantenimento ogni 1-2 mesi a seconda della necessità;

b) la tecnica “a microponfi”, più utile in persone giovani allo scopo di prevenire e/o contrastare l’invecchiamento cutaneo dovuto all’esposizione solare o a lampade abbronzanti. In questo caso si procede con numerose microiniezioni molto superficiali e ravvicinate (un centimetro una dall’altra), praticamente indolori, sul volto, sul collo e décolleté e, volendo, anche sulle mani. La sostanza poi si distribuisce uniformemente nel derma superficiale preservando l’acqua e mostrando di conseguenza una migliore idratazione ed un miglior turgore pelle. La biorivitalizzaione è un trattamento considerato “soft” in quanto non obbliga a sospendere le proprie attività quotidiane, se non per il tempo necessario a sottoporsi alle sedute previste